L’artrolisi artroscopica è l’intervento chirurgico atto a risolvere una capsulite adesiva – volgarmente nota come spalla congelata – resistente alle terapie conservative. Si pratica una capsulotomia a 360°, vale a dire che si recidono le aderenze della capsula per liberare l’articolazione. Quindi si eseguono delle manovre apposite per completare il recupero articolare.
Per prevenire l’instaurarsi di nuove aderenze, è fondamentale iniziare la fisioterapia già dal giorno successivo all’intervento.
La patologia trattata con artrolisi artroscopica
La capsulite adesiva, o spalla congelata, viene trattata con artrolisi artroscopica molto raramente. In genere il percorso conservativo non chirurgico, tramite fisioterapia e terapia infiltrativa, è sufficiente a curare questa patologia. Scopri di più su come si presenta e come si diagnostica.
Spalla congelata o capsulite adesiva
La capsulite adesiva, o spalla congelata, è un’infiammazione che provoca dolore progressivo e limita il movimento. È più frequente nelle donne e in genere si cura con trattamenti conservativi.