Patologie

Lesione SLAP e altre patologie del capo lungo del bicipite


Fasce d'età:

15-40
40-50
50-70

Il bicipite ha due capi di origine, due tendini, che lo tengono ancorato a livello della spalla. Mentre il capo breve si inserisce sulla scapola, il capo lungo del bicipite nasce proprio all’interno dell’articolazione della spalla. Per la precisione, si inserisce sulla porzione superiore del bordo della cavità glenoidea, l’alloggiamento naturale della testa dell’omero.

Il capo lungo del bicipite può essere interessato da diverse patologie, in particolare da una tendinopatia o un’instabilità, spesso associate a una problematica della cuffia dei rotatori, oppure da una lesione SLAP.

Tendinite e lesione del capo lungo del bicipite

La tendinopatia infiammatoria del capo lungo del bicipite è una patologia frequente nelle persone che svolgono attività lavorative o sportive che prevedono movimenti ripetitivi al di sopra della testa. Il sintomo principale è il dolore nella parte anteriore della spalla, che può irradiarsi al braccio, aumentare durante le ore notturne e durante gesti ripetuti al di sopra della testa. Con un’ecografia è possibile valutare se c’è infiammazione e se la tendinopatia è associata a un’instabilità del tendine stesso dalla sua puleggia di scorrimento.

Un’instabilità del capo lungo del bicipite può essere la causa di lesione dei tendini della cuffia dei rotatori, in particolare il sovraspinato e sottoscapolare, adiacenti ad esso.

In caso di sollecitazioni continue, oppure a seguito di un trauma, può verificarsi la rottura del tendine, che provoca dolore acuto e un rigonfiamento chiamato “segno di Popeye”. Con la lesione del capo lungo, infatti, il muscolo del bicipite scende e si allarga, senza che questo comprometta il movimento né la forza della spalla. In effetti, la rottura spontanea del tendine in genere non viene trattata poiché la sintomatologia dolorosa scompare.

In caso di tendinite lieve, o nella rottura del tendine in persone anziane, si predilige l’approccio conservativo con terapia infiltrativa e fisioterapia. Si prenderà in considerazione la chirurgia artroscopica qualora il trattamento conservativo non fosse efficace, oppure in caso di lesione associata: instabilità gleno-omerale o patologia della cuffia dei rotatori. 

Lesione SLAP

Il capo lungo del bicipite si inserisce sulla parte superiore del labbro glenoideo, il margine fibroso della glena, che contribuisce a stabilizzare l’articolazione della spalla. Quando il labbro glenoideo si lesiona in corrispondenza dell’inserzione del capo lungo del bicipite, si verifica la cosiddetta lesione SLAP, Superior Labrum Anterior to Posterior.

La lesione SLAP in genere ha origine traumatica. Spesso è associata a una caduta, al sollevamento di un peso eccessivo, a una lussazione o a movimenti estremi come negli sport di lancio, in effetti è una patologia caratteristica del giovane sportivo. Ciò significa anche che difficilmente la SLAP si presenta in modo isolato, in genere è associata all’instabilità di spalla anteriore o posteriore.

Si manifesta con sintomatologia dolorosa al sollevamento del braccio in avanti e, talvolta, con la sensazione che la spalla faccia uno scatto. Per la diagnosi è necessario eseguire un’artrorisonanza, vale a dire una risonanza magnetica con mezzo di contrasto intrarticolare. Il trattamento della lesione SLAP prevede in una prima fase un percorso fisioterapico di rinforzo muscolare. In caso di fallimento del trattamento conservativo o in caso di importante sintomatologia si valuterà se procedere con la riparazione artroscopica della lesione.


Sintomi delle patologie del capo lungo del bicipite

Le patologie del capo lungo del bicipite sono associate a dolore al movimento della spalla. In caso di tendinopatia, il dolore si presenta soprattutto se si solleva il braccio al di sopra della testa, interessa la parte anteriore della spalla e può irradiarsi a tutto il braccio. Può anche peggiorare durante la notte. Se il capo lungo del bicipite è danneggiato da microtraumi che ne causano la rottura, si avverte un dolore acuto al momento del trauma che poi scompare nell’arco di 2-3 settimane. In caso di lesione SLAP il dolore si manifesta soprattutto quando si solleva il braccio in avanti e intraruotando il braccio.

Tali sintomi sono comuni ad altre patologie della spalla, per questo è fondamentale rivolgersi a un ortopedico della spalla per avere una diagnosi accurata, anche con l’aiuto di esami strumentali.

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Trattamento delle patologie del capo lungo del bicipite

In caso di tendinite lieve, la fisioterapia aiuta a contrastare il dolore, mentre le infiltrazioni sono il trattamento più efficace contro lo stato infiammatorio. Invece, in una tendinopatia infiammatoria grave si può optare per la tenotomia o tenodesi artroscopica.

L’intervento di tenodesi è ormai il trattamento cardine anche per la lesione SLAP, dopo un primo trattamento conservativo con infiltrazioni intrarticolari per ridurre lo stato infiammatorio e un percorso di rinforzo muscolare. La riparazione artroscopica della lesione SLAP oggi è una procedura eseguita piuttosto raramente.

Dopo un periodo di riposo variabile, dipendente dalla patologia e dalla tecnica chirurgica utilizzata, sarà necessario iniziare il percorso riabilitativo atto al recupero completo della funzionalità

Fisioterapia della spalla

La fisioterapia della spalla è adottata sia come trattamento conservativo sia come percorso riabilitativo post-operatorio. È fondamentale che sia svolta con la supervisione di fisioterapisti specializzati.

Infiltrazioni alla spalla

Le infiltrazioni alla spalla fanno parte del trattamento conservativo di alcune patologie. Riducono l’infiammazione, rallentano il decorso della malattia e migliorano il quadro clinico.

Tenodesi del capo lungo del bicipite

La tenodesi artroscopica oggi è la pratica chirurgica prevalente per trattare le patologie del capo lungo del bicipite, dalle tendinopatie infiammatorie alle rotture del tendine, inclusa la lesione SLAP.

Tenotomia del capo lungo del bicipite

La tenotomia è la pratica artroscopica indicata per la tendinopatia grave del capo lungo del bicipite. L’unica conseguenza è estetica: il così detto “segno di Popeye”. Di fatto, però, viene eseguita sempre meno.

Riparazione della lesione SLAP

La chirurgia è l’opzione più frequente per il trattamento della lesione SLAP, che spesso ha origine traumatica ed è associata ad altre patologie. La riparazione avviene in genere tramite tenodesi.